Paradossi dell’esistenza – Racconti d’infiniti punti di vista” è una raccolta scritta da Laura Rapicavoli e pubblicato da Edizioni Akkuaria nell’ottobre 2018. Link d’acquisto: http://www.akkuarialibri.com/product/paradossi-dell-esistenza/ Sinossi: Ossessivi, fatalisti o nostalgici desideriamo sempre indirizzando la nostra attrazione verso qualcosa che ci è stato sottratto o abbiamo perduto. Quest’oggetto, familiare e corrispondente alle nostre aspettative, diventa il motore e la misura di come siamo in effetti capaci di desiderare. Ma se pensassimo al desiderio senza anche immaginare il suo complemento esatto cosa ne resterebbe? Questa è la piccola rivoluzione emotiva dei “Paradossi” di Laura Rapicavoli, che tratteggiano un racconto dall’esisto inaspettato sull’attesa...
Paradossi dell’esistenza di Laura Rapicavoli
Niente è come sembra in questo lavoro intenso e colmo d’ironia che è Paradossi dell’esistenza. Racconti d’infiniti punti di vista di Laura Rapicavoli (pp121, Ed Akkuaria, €12). Dapprincipio l’autrice catanese passa al setaccio d’un microscopio a scansione elettronica fatti veri, poi, da brava attrice di teatro quale è, apre il sipario su codesto libro. In punta di penna, mette infine in scena nove raffinati scritti che rappresentano l’estasi e il tormento delle attese quotidiane. Delicate le tematiche delle vicende emozionali trattate da differenti angoli di osservazione: l’alienazione, il narcisismo, la solitudine, le nevrosi, la vanità, il precariato, l’omosessualità. “Il bianco,...
Parte un treno poetico per l’Europa
L'Antologia "Ebbrezze di versi, sospiro di... vino" da qualche settimana parla ai lettori in "spagnolo". Proprio così! Infatti ancora fresca di stampa ha colpito l'attenzione di una lettrice peruviana che conosce l'italiano anche a livello... poetico. La signorina Fàtima Rocìo Peralta Garcìa si è appassionata alle poesie dell'antologia, è rimasta stregata dal sapore di quel vino poetico che serpeggia tra i versi ed è stata trascinata da questa ubriacatura intellettuale alla propria scrivania. Dove è rimasta inchiodata per un bel po' a tradurre in spagnolo i versi dei poeti italiani ebbri. Voilà la traduzione spagnola dell'antologia ha preso corpo in...
La voce delle donne di Vera Ambra
Ho finito di leggere il libro di poesie “La voce delle donne”, di Vera Ambra ed anche questa volta, come per “Il Gabbiano e la luna” ho dovuto ricorrere a più di una lettura supplementare. Attraverso la lente della mia cultura ancorata al classicismo sintattico della letteratura italiana tradizionale, dove le costruzioni dei periodi si intrecciano a versi armonicamente esternati con dovizia di punteggiatura e musicalità, l’opera in questione mi ha oltremodo coinvolto in emozioni diverse e nuove. Dalla lettura del tutto emerge un quadro variopinto in cui astrattismo, ermetismo, dadaismo e quant’altro di moderno, trovano un’esternazione fantastica e sorprendente....
La tempesta perfetta per Carlo Lottek Landriscina
Doveva essere una presentazione diversa, controcorrente: per i suoi due libri, Porta le mentine (del 2016) e soprattutto Ricordati il bitter (del 2017), Carlo Lottek Landriscina aveva individuato non una biblioteca, non una libreria, non una sala, ma un circolo velico, a picco sul lago, in uno dei più bei golfi del Verbano: in quel di Lesa, dimora estiva tanto per dire di Alessandro Manzoni. Anzi, il circolo è proprio lì sotto, e chissà che l'ombra del Don Lisander ogni tanto non si affacci in questi luoghi. Comunque: si voleva dar modo al pubblico intervenuto la possibilità di ascoltare e...
Moralità? È questione di cultura
Spesso mi domando perché l’uomo non abbia mai saputo trovare il modo di condividere la terra e l’insieme del creato con se stesso. Ossia, l’Umanità, considerato come genere unico, dovrebbe aver potuto vivere in pace, in maniera del tutto naturale, essendo un complesso di simili, pur nella diversità fisica e personale, attraverso un’equa e giusta distribuzione delle cose terrene ad essa affidate. Invece è grave che l’immensa ricchezza interiore degli uomini sia stata sempre utilizzata, quasi normalmente, a fini egoistici. Già dalla sua genesi la mano di Caino si levò alta nell’aria per colpire il proprio fratello. Viaggiando nella letteratura...
La funzione poetica nell’istruzione manageriale
Può un manager dal solo dato dell’aumento della produttività o delle vendite concludere che la propria azienda è sana? E poi: In un mondo di squilibri sociali, di massificazione ideologica e culturale, in questa pericolosa mostruosità di appiattimento di pensiero e fantasia, mi sono chiesto, come altri sicuramente si chiedono, “qual è il ruolo della poesia?” Nella Magna Grecia Platone riteneva che l’arte in generale fosse un gioco, infatti non produce danni, né ha alcuna utilità pratica; ma criticò duramente i poeti perché, a suo dire, manipolatori della realtà, falsi e bugiardi. Per Aristotele l’arte, come il gioco, pur non...
Anonimi rappresentanti dell’umanità
In “Racconti di parallela quotidianità”, storie dall’equidistante mondo dei sentimenti, Laura Rapicavoli ci immette in ben nove vicende, nell’ambito di una “illusoria illusione” (se così possiamo definirla). Ad una prima analisi del testo, sembrerebbe che il concetto legato al contenuto si affidi a quella “finzione” di pirandelliana memoria. Ma, in effetti, così non è. Se si pensa “che nulla è come appare e ciò che appare non è”, in virtù del fatto che tutto ciò vediamo viene filtrato dallo specchio deformante della nostra coscienza, nella narrativa della Rapicavoli tale pensiero risulta essere un po’ aleatorio. Nelle sue vicende, infatti, se...
Ricordati il bitter
Ricordati il bitter è il secondo libro dell'autore; viene dopo Porta le mentine, di cui riecheggia il titolo e i contenuti. Li ho letti entrambi, e posso dire che presentano la formula tipica del centometrista che scrive: racconti brevi, spesso brevissimi, annotazioni, confessioni, ricordi. Dicevo centometrista: il nostro, come da biografia, arriva diritto diritto dal mondo della comunicazione: ha fatto il copywriter, ovvero, per chi non lo sapesse, colui che in un'agenzia di pubblicità, si occupa della arte testuale di un annuncio, un'affissione o altro. Testi minimalisti da un punto di vista della stesura, ma non da quello dei contenuti....