Un'Antologia realizzata da Vera Ambra per commemorare i fatti storici gloriosi, ma nefasti, della prima guerra mondiale, che costellò di morti la nostra Europa e che fu assunta dal passato regime fascista come simbolo d’ìtalo valore, in appoggio ai fatti ed alle idee che condussero alla seconda guerra mondiale. Tutto sommato, risulta essere un resoconto delle battaglie combattute dagli italiani contro l’impero austro-ungarico con l’evidenza d’atti eroici segnalati. Una specie di cronaca commemorativa di tutti gli episodi più salienti, dalla quale, comunque, emerge una condanna non solo di questa guerra, ma di tutte le guerre, ribadita da una mia poesia...
Stasera sull’Hermada nessun colpo
«Zona del Vallone, Fronte di Guerra del Basso Isonzo; in questo luogo è inviato il tenente Giuseppe Carruba Toscano, veterinario di Sutera, provincia di Caltanissetta, Sicilia. Uomo profondamente legato alla cultura e alle tradizioni popolari dell’epoca, viene arruolato per occuparsi dei numerosi animali al servizio dell’esercito italiano necessari per garantire rifornimento, cibo e armi ai soldati durante la Prima Guerra Mondiale: «La campagna si veste di verde. L’usignolo gorgheggia nelle macchie, gli uccellini trillano tra i rami riempiendo di dolce musica questa primavera che preannuncia col verde e con i fiori lo svegliarsi della natura, il ritorno della vita. Lontano...
Piume baciatemi la guancia ardente
Ho letto il libro di Vera Ambra “Piume baciatemi la guancia ardente”, dove si tratteggia la figura del bersagliere siciliano Salvatore Damaggio, eroe dimenticato della difesa del Pasubio durante la prima guerra mondiale, compresa l’acuta considerazione della postfazione di Francesco Giordano. Un personaggio senz’altro positivo nel quadro degli eventi storici della prima guerra mondiale, che rispecchiano un clima di esaltazione patriottica di un’epoca fondamentale per l’unità d’Italia e, nello stesso tempo, costituirono i presupposti per la nascita della dittatura fascista e conseguente seconda guerra mondiale. L’eroe Damaggio, che con appena sette uomini superstiti e due mitragliatrici, opportunamente piazzate, riuscì a...