Una donna con gli occhi color del cielo

Lasciare memoria scritta, tramite un piccolo libro, della vita della propria mamma è un gesto d’amore verso lei e anche verso le generazioni più giovani della propria famiglia che potranno, così, non disperdere la memoria di questa formidabile nonna.

Maria Caserta ha voluto omaggiare la sua mamma, a cui è sempre stata molto legata, narrandone tutte le fasi più significative della vita a partire dal paese dove nacque e visse per un lungo periodo: Maletto, “quadro di pittoresca bellezza.”

12.00

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Dettagli del Libro

Pages

124

Publisher

Akkuaria

Language

Italiano

ISBN

978-88-6328-422-5

Released

Dicembre 2023

Formato

Cartaceo

Nota sull'autore

Maria Caserta

Maria Caserta

Maria Caserta, nata a Maletto nel 1953 dove ha vissuto con la famiglia solo l’infanzia, porta con sé la bellezza del paesaggio, l’aria fresca e i profumi del paese natio come gioielli preziosi da conservare gelosamente.
Inizia la sua carriera come maestra elementare, poi per stare vicina alle sue piccole gemelle opta per la scuola dell’infanzia, che ritiene il segmento più importante dell’istituzione scolastica per la formazione dei futuri educatori.
Conseguita la Laurea in Pedagogia, ottiene il passaggio alle scuole superiori, al Liceo Michele Amari di Giarre-Riposto.
La Scuola e gli alunni hanno rappresentato per lei un pilastro di notevole importanza, la ragione della sua vita.
Amante della bella musica, dell’arte, dei libri, dei colori, dei profumi della natura, ha pubblicato alcune poesie nelle quali trasferisce le sue piccole e grandi emozioni.
Vive in campagna dove dal terrazzo ammira il panorama dello Ionio, con la luna che si specchia nel mare e il sole all’alba che dà luce e splendore.
Felicemente sposata con cinquanta anni di matrimonio e di carriera compiuti, è contornata dall’amore dei figli e dei nipoti e di tutta la famiglia Caserta.

La famiglia Portale ha qualcosa di magico nel rapporto tra fratelli, dovuto forse alla guerra, o forse alle difficoltà economiche, o, sicuramente ha influito, l’educazione dei loro genitori, ad ogni modo sono riusciti a creare fra di loro un legame vero e sincero, un esempio bellissimo per tutti noi che ci sbalordisce e ci fa riflettere.

La mia mamma è stata sempre presente fino ad oggi che, dopo la rottura del femore a novantun’anni, non l’abbiamo più lasciata e a turno con le mie sorelle più disponibili, l’accudiamo amorevolmente come un gioiello prezioso.

Prima di questo evento gestiva la sua vita e la sua casa da sola preparandoci la sera il suo bel piatto di purè che piaceva a tutti grandi e piccoli anche con abbondante peperoncino. Spesso ci faceva trovare il suo panettone alto, buono, appena sfornato, per la colazione!

Ancora oggi, la sua mente lucida, il suo pensiero libero, la risposta diretta intrisa di verità e di squisito orgoglio, ci comanda a bacchetta, puntigliosa più di prima continua a tenere viva la nostra famiglia, accogliendo tutti col suo sorriso e il suo grande cuore.