La famiglia Portale ha qualcosa di magico nel rapporto tra fratelli, dovuto forse alla guerra, o forse alle difficoltà economiche, o, sicuramente ha influito, l’educazione dei loro genitori, ad ogni modo sono riusciti a creare fra di loro un legame vero e sincero, un esempio bellissimo per tutti noi che ci sbalordisce e ci fa riflettere.
La mia mamma è stata sempre presente fino ad oggi che, dopo la rottura del femore a novantun’anni, non l’abbiamo più lasciata e a turno con le mie sorelle più disponibili, l’accudiamo amorevolmente come un gioiello prezioso.
Prima di questo evento gestiva la sua vita e la sua casa da sola preparandoci la sera il suo bel piatto di purè che piaceva a tutti grandi e piccoli anche con abbondante peperoncino. Spesso ci faceva trovare il suo panettone alto, buono, appena sfornato, per la colazione!
Ancora oggi, la sua mente lucida, il suo pensiero libero, la risposta diretta intrisa di verità e di squisito orgoglio, ci comanda a bacchetta, puntigliosa più di prima continua a tenere viva la nostra famiglia, accogliendo tutti col suo sorriso e il suo grande cuore.